domenica 9 settembre 2012

VERZUOLO DOMENICA 9 SETTEMBRE ORE 15,00

Non mancate domenica 9 settembre in Piazza W. Burgo a Verzuolo! Dalle ore 15,00 balli occitani con "LA CHARDOUSO"; alle ore 16,00 una dolce merenda con pane e nutella; dalle ore 18,00, e fino a quando lo vorrete voi, musica in compagnia del dj Paul Polen Scaletta; dalle ore 19,00 merenda sinoira con: salame, frittata, acciughe al verde, porchetta, insalata, vino !! Non mancate perchè TUTTO IL RICAVATO DELLA GIORNATA SARÀ DEVOLUTO IN BENEFICENZA ALLA PRO LOCO DI PIEVE DI CENTO (BO), Comune colpito dal recente terremoto!! Ah, dimenticavo .... dalle ore 10,00 PESCA DI BENEFICENZA e per tutto il giorno servizio bar !! Noi offriamo il nostro impegno ed il nostro lavoro, al resto pensateci voi perchè ...... PIÙ SIAMO PIÙ DONIAMO !!!!! Grazie a tutti i commercianti che ci hanno aiutato !!!!!




STORIA DI VERZUOLO

Verzuolo è il primo dei quattordici Comuni che costituiscono la valle. Nell' XI secolo fu Feudo dei Signori di Verzuolo per conto del Vescovo di Torino che ne aveva la signoria. Entrato nei domini dei Saluzzo (1165), fu tuttavia concesso in dote alla propria figlia da Guglielmo di Verzuolo, passando così al Marchesato di Ponzone. Nel 1311 fu rioccupato dai Saluzzo che lo concessero di nuovo in feudo ai Verzuolo. Fu, nel 1360, feudo di Bernabò Visconti, ma ben presto ritornò al Marchesato di Saluzzo, col quale passò ai Savoia nel 1601.
Il castello fu costruito da Ludovico II di Saluzzo nel XIV secolo: vi soggiornò la vedova di Vittorio Emanuele I di Savoia negli ultimi anni di vita. La costruzione in origine era a pianta quadrata, con quattro torri agli angoli: attualmente ne rimane in piedi solo una. La chiesa del castello, eretta nel 1389, conserva il campanile romanico con monofore e bifore e, sulla facciata, affreschi del XVI secolo. La chiesa di S. Giacomo e S. Filippo conserva all'interno il fonte battesimale del '300.
Verzuolo, con i suoi seimila abitanti, la grande cartiera, le coltre intensive di alberi da frutto come kiwi e pesche, è ancora un paese a misura d’uomo. Una curiosità: la tradizione vuole che della frazione di Villanovetta fosse originaria Griselda, la contadina che andò sposa al nobile Marchese di Saluzzo e le cui vicende sono narrate in una novella del Boccaccio (Decameron, X, 10). Da visitare sono presso Palazzo Drago il Centro Rete per il progetto I Sentieri della Libertà e il museo Drago che testimonia la vita dell’omonima famiglia a fine Ottocento.



Altitudine: 420 m
Distanza da Cuneo: 25 km
Centri abitati e frazioni: Verzuolo, Falicetto, Villanovetta
Patrono: Natività di Maria, 8 settembre
Centri sportivi: campo calcio (v. XXV Aprile), tennis (v. S. Bernardo), pallavolo (v. Europa, Scuola Media), campo da bocce
Servizi: banca, bancomat, farmacia, parco giochi per bambini (v. prov. Saluzzo e Villanovetta), area picnic (S. Cristina);
Sports estivi: escursionismo, mtb, ciclismo, arrampicata, tennis tavolo
Mercato settimanale: Martedì
Fiere: Ultimo martedì di marzo e quello precedente il Natale; Fiera autunnale, prima domenica di novembre
Municipio: tel. 0175/255.111




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